Il mare di plastica: cosa possiamo fare per contrastare l’inquinamento marino

I rifiuti marini, soprattutto la plastica, sono una delle principali minacce per la vita nei nostri mari. Infatti, ogni anno finiscono in acqua 8 milioni di tonnellate di plastica pari a circa un camion al minuto.

Se proseguiamo di questo passo nel 2050 nel mare ci sarà più plastica che pesci!

L’Italia, con circa 8.000 km di coste, è fra i paesi europei più esposti a questo fenomeno e durante la stagione estiva il problema del marine litter aumenta considerevolmente.

Cosa sono i rifiuti marini e quanto tempo impiegano a degradarsi?

I rifiuti marini, e in particolare quelli di plastica, sono ovunque: sulle spiagge, in mare aperto, sul fondo degli oceani e anche nel ghiaccio delle regioni polari. Possono essere definiti come:

tutti quei materiali solidi industriali o lavorati, che vengono scaricati, gettati o abbandonati nell’ambiente marino e/o costiero. Si tratta di rifiuti prodotti dall’attività umana, sia sulla terraferma, sia nel mare, che in qualche modo riescono ad invadere l’ambiente marino. (fonte: ISPRA)

Possono impiegare pochi mesi per decomporsi, come nel caso di rifiuti alimentari, o addirittura centinaia di anni: ad esempio, una bottiglia di plastica impiega circa 450 anni per decomporsi.

Anche le tue studentesse e i tuoi studenti, come giovani turisti, possono contribuire a contrastare il fenomeno.

Utilizza i materiali disponibili nell’Area riservata, realizzati in collaborazione con ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, l’ente che in Italia si occupa, anche delle emergenze e protezione ambientali, ricerca e sviluppo sostenibile e di attività di monitoraggio sull’ambiente.

• Nel webinar Le scelte consapevoli per ridurre l’inquinamento e il “mare” di plastica, rintraccia stimoli per dibattere in classe e costruire attività collaborative su temi ambientali
• Personalizza le slide utilizzate da esperte e esperti per tenere una lezione in classe o avviare l’approfondimento
• Leggi l’articolo e scarica l’infografica sui rifiuti marini per trarre dati e fonti certificate.

Attingi anche dall’Osservatorio per conoscere i percorsi formativi realizzati dalle scuole vincitrici del Bando Saper(e)Consumare e consulta Unità didattiche, presentazioni, video, podcast e tanti altri materiali.
Ecco due progetti sul tema dei rifiuti marini e la tutela dell’ambiente:

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