Nel caso di pubblicità rivolta a un’impresa si parla di pubblicità ingannevole quando è in grado di indurre in errore il consumatore, pregiudicandone il comportamento economico, o quando è idonea a ledere un concorrente. L’ingannevolezza può riguardare le caratteristiche dei beni o dei servizi, come la loro disponibilità o la data di fabbricazione, il prezzo e le condizioni di fornitura.