Contratti a distanza

Tipologia di contratti conclusi fuori dai locali commerciali e caratterizzati dal fatto che non vi è la presenza fisica e simultanea delle parti (venditore e compratore), perché la negoziazione e l’eventuale conclusione dell’accordo negoziale, avente ad oggetto beni o servizi, avviene tramite l’uso esclusivo di uno o più mezzi di comunicazione a distanza (ad esempio utilizzando telefono, fax, internet etc.).

 

Nei contratti a distanza la posizione di debolezza del consumatore è ulteriormente accentuata dall’impossibilità di visionare il bene o il servizio offerto e di valutarne le caratteristiche e le qualità, pertanto la legislazione prevede norme relative ad obblighi più stringenti nei confronti dei professionisti ai fini di una maggior tutela del consumatore, quali fornitura informazioni pre-contrattuali chiare e puntuali, raccolta esplicita del consenso alla registrazione, conferma del contratto concluso su un mezzo durevole (es. registrazione della telefonata, e-mail con copia del contratto ecc.).

 

Sono esclusi dalla categoria di contratti a distanza alcune tipologie contrattuali tra cui la prestazione di servizi sociali e di assistenza sanitaria, i giochi d’azzardo, la prestazione di servizi finanziari, quelli relativi alla costruzione di immobili, i pacchetti turistici, le multiproprietà ed i servizi di trasporto passeggeri.

 

Riferimenti normativi: artt. 45 e ss del Codice del consumo