Le domande frequenti sulla nuova edizione del Bando

Tutte le scuole statali e paritarie secondarie di I e di II grado presenti sul territorio nazionale.

Un progetto che:
● riguardi almeno 2 delle 4 aree tematiche:

Educazione digitale: diritti, opportunità, rischi del vivere connessi e protezione dei dati personali;
Diritti dei consumatori: dalle etichette alla contraffazione, informazioni e libertà di scelta, difese dalle pratiche commerciali scorrette;
Consumo sostenibile: economia circolare, ridurre gli sprechi, gestire le risorse, fare scelte consapevoli;
Educazione finanziaria: imparare a gestire le proprie finanze, a “leggere”, confrontare e scegliere prodotti e servizi di pagamento, di risparmio e di protezione del proprio futuro.

● preveda il fattivo coinvolgimento di studentesse e studenti nella sua realizzazione secondo il bagaglio info-formativo di Saper(e)Consumare

Si, a condizione che il progetto presentato non sia una riproposizione di quello già premiato, ma abbia contenuti e modalità di realizzazione chiaramente differenti.

Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate a partire dalle ore 10:00 del 24 ottobre 2025 ed entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 1° dicembre 2025.

Il dirigente scolastico, o un suo Delegato incaricato della sola compilazione. In ogni caso, la domanda, prima di essere inviata, dovrà essere firmata digitalmente dal dirigente scolastico.

Per partecipare al Concorso Saper(e)Consumare è necessario seguire la procedura prevista dalla piattaforma dedicata di Invitalia, raggiungibile dal sito sapereconsumare it/bando-2025 e seguire i seguenti passi:

  • accedere alla piattaforma attraverso la propria identità digitale (SPID, CNS o CIE);
  • selezionare dal menu a tendina “scegli l’incentivo” selezionare “Saper(e)Consumare” e cliccare su “Presenta la domanda”
  • seguire le istruzioni per la compilazione inserendo tutti i dati e le informazioni richiesti;
  • al termine della procedura scaricare la domanda compilata;
  • apporre la firma digitale del dirigente scolastico e caricare in piattaforma la domanda.

Si, è possibile scaricare il manuale per la compilazione delle domande dalla pagina del bando. Per ulteriori domande o supporto potete scrivere a sapereconsumare@invitalia.it

Ogni scuola può presentare un solo progetto per grado di istruzione (uno per il I grado e uno per il II grado).

Si, può farlo senz’altro, ma consigliamo fortemente alle/ai docenti di iscriversi al sito per fruire dei contenuti, delle risorse e degli strumenti progettati nell’ambito del percorso, utili anche per elaborare con le studentesse e gli studenti il progetto da presentare al concorso.

Il premio ha un valore massimo di 10.000 euro (diecimila/00), al lordo di oneri e imposte.

No, il premio deve essere utilizzato per l’acquisto di beni e servizi per l’adeguamento tecnologico e l’innalzamento delle competenze digitali della scuola stessa, coerentemente con le attività previste dal progetto.

Qui alcuni esempi di beni e servizi acquistabili:

  • strumentazione -esempi: laptop, tablet, monitor, smartphone, router, lavagne digitali, stampanti 3d, arredi didattici per laboratori orientati all’alfabetizzazione digitale, tecnologie assistive eccetera.
  • softwareper la didattica e software per l’avanzamento delle competenze digitali - esempi: software di design, di grafica, per la didattica inclusiva rispetto a disabilità e difficoltà di apprendimento eccetera.
  • materiale formativo- esempi: testi e riviste specialistiche, sia singoli che in abbonamento, materiale multimediale, simulazioni, video, eccetera.
  • serviziper una migliore connettività - esempi: abbonamento con provider per connessione internet, abbonamento dati sim card, eccetera.

● altri servizi - esempi: interventi formativi per docenti e/o alunni, partecipazione di docenti e studenti a eventi (manifestazioni/mostre/musei) o visite didattiche incentrate sulle tematiche inerenti alle finalità del progetto e/o l’avanzamento delle competenze digitali, affitto di spazi necessari alla realizzazione del progetto, eccetera.

Saranno considerati idonei i progetti con un punteggio complessivo di almeno 40 su 100 punti massimo, attribuiti sulla base dei criteri di selezione:

  1. Coerenza con gli obiettivi, gli strumenti e gli ambiti tematici del concorso;
  2. Elementi distintivi, innovativi e originali;
  3. Replicabilità e continuità, possibilità di riutilizzo degli output di progetto;
  4. Percentuale di studenti coinvolti nel progetto rispetto al totale degli iscritti presso l’istituto scolastico;
  5. Completezza del piano di lavoro (eterogeneità e congruità delle competenze coinvolte, monitoraggio delle azioni progettuali);
  6. Coerenza tra la proposta progettuale e le modalità di utilizzo del premio
  7. Coinvolgimento della comunità educante (es. famiglie e territorio);

Il punto 6 del regolamento specifica in dettaglio i punteggi attribuibili a ogni criterio.

 

In questo caso, il numero degli studenti coinvolti nel progetto e il numero totale degli iscritti presso l’anno scolastico sono riferiti al solo grado per cui si concorre.

 

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha messo a disposizione 1 milione di euro, da ripartire al 50% tra le scuole vincitrici nella categoria scuole secondarie di I grado e scuole vincitrici nella categoria scuole secondarie di II grado. Verranno, quindi, premiati non meno di 100 progetti. Qualora le risorse destinate a una categoria di scuole non venissero interamente assegnate, per la corrispondente quota residua potrà essere disposto l’ampliamento dei vincitori dell’altra categoria.

Si, le spese sostenute devono essere rendicontate e dovranno essere congrue, coerenti e pertinenti rispetto al progetto presentato. Bisognerà fornire apposita e valida documentazione contabile di spesa e relativa attestazione di avvenuto pagamento, oltre che una relazione sulle attività realizzate nell’ambito del progetto presentato, sulla piattaforma di Invitalia.

All'interno dell'area personale della piattaforma è presente il tasto Parla con noi. Vai su Scrivici, si aprirà la pagina con un menu a tendina nel quale andrà selezionata la voce Assistenza tecnica.

NB. Questa è l'unica opzione che offre assistenza tecnica sulla presentazione della domanda. Per tutte le altre esigenze che non riguardano l’assistenza tecnica potete utilizzare l'email dedicata.

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